L’articolo si basa sulla revisione di articoli scientifici recenti riguardati l’invecchiamento della popolazione e le sfide che il professionista sanitario si trova ad affrontare per migliorare la qualità di vita della popolazione che invecchia.

Partendo dal concetto dell’inflammaging arriverò a parlare del nuovo paradigma della medicina moderna: un approccio predittivo, preventivo, personalizzato e partecipativo che permetterà nel futuro di poter trattare e prevenire le patologie croniche della popolazione anziana.

Perché il ruolo dell’odontoiatra e dell’igienista dentale è importante?

La parodontite è la sesta patologia infiammatoria cronica più diffusa al mondo ed è correlata con le altre patologie croniche in modo bidirezionale (patologie cardiovascolari e diabete). L’oral medicine può e deve applicare i nuovi concetti della P4 MEDICINE. Questo approccio è reso possibile anche grazie all’introduzione nel management clinico del paziente dei test genetici.

INFLAMMAGING:

L’invecchiamento è un processo che è caratterizzato da un basso grado di infiammazione cronica e questo fenomento è stato chiamato “inflammaging” (Franceschi & Campisi, 2014).

Inflammaging è un importante e significativo fattore di rischio per la mortalità delle persone anziane.

Fenotipi caratteristici dell’invecchiamento (Claudio Franceschi et al, 2014) Fattori che impediscono un invecchiamento “sano” (Bell, Willcox et al., 2014)

       Fattori che impediscono un invecchiamento “sano”

(Bell, Willcox et al., 2014)

C’è evidenza scientifica che uno stato di infiammazione cronica, rivelato dai livelli alti di biomarkers infiammatori come la proteina c reattiva e l’interleuchina 6, è associato a molti fenotipi tipici dell’invecchiamento come:

omeostasi metabolica
Senescenza del sistema immunitario
Salute del sistema nervoso e neuronale
Suscettibilità alle infezioni

IL-6 è la citochina che si presenta come componente principale nelle patologie infiammatorie croniche e per questo un importante biomarker.

Inoltre, i biomarker infiammatori come IL-6 e TNF-ALFA modificano negativamente la regolazione dell’insulina, il fattore di crescita dell’insulina, l’eritropoietina e la sintesi proteica dopo un pasto (Franceschi & Campisi, 2014).

Identificare i biomarkers sopra citati può predirre tutte le cause di morte nei successivi 10 anni. (Dregan, Charlton, Chowienczyk, & Gulliford, 2014).

PERCHE’ E’ IMPORTANTE IL MANAGEMENT DEI PAZIENTI CON PATOLOGIE INFIAMMATORIE CRONICHE. 

Lo studio di Dregan et al., afferma che il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari e il diabete mellito aumenta nei pazienti che presentano delle patologie infiammatorie croniche (elencate nella tabella 1). Vi è evidenza che il suddetto rischio incrementi con la severità dell’infiammazione.

In conclusione possiamo affermare che il management clinico dei pazienti con patologie infiamamtorie croniche può ridurre il rischio di patologie cardiovascolari.

TABLE 1: list of chronic inflammatory disorders and number of peolpe with corresponding phatologies.

 

 

L’infiammazione cronica può essere associata alla patologia ateromatosa, all’infarto, alle patologie coronariche e all’insulino resistenza.

Un altro articolo a mio avviso interessante e importante è quello presentato da Choi et al nel 2014: questo studio dimostra che vi è una associazione statisticamente significativa tra la malattia parodontale e il diabete nei pazienti con un alto livello nel sangue di proteina c reattiva. Questo suggerisce che le condizioni infiammatorie del paziente possono aumentare l’impatto della parodontite in uno stato di impergligemia cronica.

LA SALUTE ORALE E LA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE CRONICHE NELLA POPOLAZIONE CHE INVECCHIA.

La salute orale è un importante componente della salute globale di una persona anziana (Eke et al., 2016).

E’ stato dimostrato che la prevalenza della parodontite è molto più elevata nei soggetti dai 70 agli 81 anni rispetto ad un campione di pazienti dai 50 ai 65 anni: la parodontite è la sesta condizione cronica più diffusa nel mondo che porta ad uno stato infiammatorio dell’intero organismo.

 

In uno studio pubblicato nel 2015 da Aimetti et al. le percentuali di parodontite severa in Italia sono del 34,94% e di parodontite moderata del 40,78% (Aimetti et al., 2015)

11% degli individui nel Mondo sono affetti da parodontite severa e questa è più presente nella popolazione anziana. E’ proprio per questo motivo che dobbiamo cambiare il modo in cui forniamo le cure odontoiatriche.

Le patologie croniche (malattie cardiovascolari, cancro, malattie respiratorie, diabete tipo 2 ) sono le principali cause di morte, disabilità e diminuzione della percezione della qualità di vita tra le popolazioni anziane.

Ora, come professionisti del settore sanitario, dobbiamo concentrarci sulla prevenzione delle malattie croniche e dei fattori di rischio associati

THE NEW APPROACH: P4 MEDICINE

Il nuovo approccio medico deve essere:

  • PREDITTIVO: Rilevare i precursori della malattia consente interventi pro-attivi. La medicina predittiva è essenziale per la prevenzione. Biomarkers clinicamente utili possono essere utilizzati per la stratificazione dei pazienti
    •         PREVENTIVO: prevenzione delle patologie croniche
    •         PARTECIPATIVO: Migliorare l’alfabetizzazione sanitaria.

Dalla definizione di “alfabetizzazione sanitaria” dell’OMS: “la conoscenza, la motivazione e le competenze delle persone per accedere, comprendere, valutare e applicare informazioni sulla salute ,per prendere decisioni per quanto riguarda l’assistenza sanitaria, la prevenzione delle malattie e la promozione della salute per mantenere o migliorare la qualità della vita. (Sagner et al., 2017)”

Revisione letteratura Dott. ssa Sofia Drivas.

  • BIBLIOGRAFIAAimetti, M., Perotto, S., Castiglione, A., Mariani, G. M., Ferrarotti, F., & Romano, F. (2015). Prevalence of periodontitis in an adult population from an urban area in North Italy: findings from a cross-sectional population-based epidemiological survey. Journal of Clinical Periodontology, 42(7), 622–631. https://doi.org/10.1111/jcpe.12420Choi, Y.-H., McKeown, R. E., Mayer-Davis, E. J., Liese, A. D., Song, K.-B., & Merchant, A. T. (2014). Serum C-reactive protein and immunoglobulin G antibodies to periodontal pathogens may be effect modifiers of periodontitis and hyperglycemia. Journal of Periodontology, 85(9), 1172–1181. https://doi.org/10.1902/jop.2014.130658Eke, P. I., Wei, L., Borgnakke, W. S., Thornton-Evans, G., Zhang, X., Lu, H., … Genco, R. J. (2016). Periodontitis prevalence in adults ≥ 65 years of age, in the USA. Periodontology 2000, 72(1), 76–95. https://doi.org/10.1111/prd.12145Franceschi, C., & Campisi, J. (2014). Chronic inflammation (inflammaging) and its potential contribution to age-associated diseases. The Journals of Gerontology. Series A, Biological Sciences and Medical Sciences, 69 Suppl 1, S4-9. https://doi.org/10.1093/gerona/glu057Sagner, M., McNeil, A., Puska, P., Auffray, C., Price, N. D., Hood, L., … Arena, R. (2017). The P4 Health Spectrum – A Predictive, Preventive, Personalized and Participatory Continuum for Promoting Healthspan. Progress in Cardiovascular Diseases, 59(5), 506–521. https://doi.org/10.1016/j.pcad.2016.08.002

    PERSONALIZZATO: La predisposizione genetica svolge un ruolo in infiammazione. I test genetici portano all’opportunità di stratificare i pazienti e migliorare la prevenzione delle malattie croniche