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La terapia fotodinamica consiste nella somministrazione locale oppure sistemica di sostanze sensibili alla radiazione luminosa, seguita dall’esposizione del tessuto e del fotosensibilizzante ad una luce di lunghezza d’onda corrispondente alla sua banda di assorbimento. In presenza di ossigeno tissutale vengono prodotti radicali dell’ossigeno che possono agire sia direttamente che indirettamente sulle cellule target. Essendo citotossici possono causare distruzione diretta delle cellule, oppure possono determinarne la morte indirettamente per danno al microcircolo locale ed induzione di reazioni infiammatorie sia specifiche che aspecifiche nei confronti delle cellule target.

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