Il trattamento parodontale in gravidanza riduce il rischio di mortalità perinatale, parto pre-termine e aumenta il peso alla nascita

2020-12-27T17:44:51+01:00

La malattia parodontale in gravidanza è una problematica di sanità pubblica a livello mondiale, interessando approssimativamente il 40% delle gestanti. La patologia compromette l’esito della nascita del feto mediante diretta azione batterica oppure flogosi originata nel parodonto. Le basi fisiopatologiche di questo fenomeno si esplicano mediante la produzione, da parte dei microorganismi parodonto-patogeni e dei leucociti PMN, di fosfolipasi A2; enzima che, come noto, idrolizza i derivati dell’acido arachidonico risultando nella sintesi di prostanoidi. La liberazione di quest’ultimi nel circolo sanguigno può causare parto pre-termine e nascita di neonati sotto-peso.   Uno studio del 2019 di Wei Guang Bi et al. [...]